Attualmente, in Italia, tra le 125.000 e le 130.000 persone convivono con l’HIV, prevalentemente maschi. Sebbene larga parte di queste persone sia già stata diagnosticata, tra le 12.000 e le 18.000 non hanno ancora scoperto la propria sieropositività, nonostante almeno un terzo (circa 6.000) abbia un’infezione da HIV in fase avanzata. Dai dati più aggiornati, riferiti al 2017, emerge che negli ultimi tre anni l’incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV in Italia ha mostrato un andamento pressoché stabile, simile per tutte le modalità di trasmissione (ovvero maschi che fanno sesso con maschi-MSM, eterosessuali, utilizzatori di sostanze per via iniettiva).
Nel 2017, la maggioranza delle nuove diagnosi è stata attribuita a rapporti sessuali non protetti, che costituivano l’84,3% di tutte le segnalazioni (eterosessuali 45,8%; MSM 38,5%).
I dati mostrano che c’è ancora tanto da fare in termini di educazione sessuale e di sforzo preventivo.
L’evento di mercoledì 5 dicembre, alle 21 al circolo Arci ChezArt (via Taverna 14/16), sarà occasione per fare il punto della situazione sull’epidemia di HIV a Piacenza e in Italia, e per parlare della Pre Exposure Prophylaxis, il trattamento farmacologico che in alcuni casi viene somministrato per prevenire il contagio da HIV e che è finalmente disponibile anche a Piacenza. L’incontro è fondamentale per combattare i pregiudizi che ancora alcuni hanno in tema di HIV e per sfatare il mito del collegamento tra orientamento sessuale e HIV che ancora viene a sproposito proposto.
Interverrano il Dr. Davide Bastoni, Presidente de L’Atomo Arcigay Piacenza e medico specialista in medicina d’emergenza-urgenza e il Dr. Alessandro Ruggieri, responsabile dell’ambulatorio HIV dell’Ospedale di Piacenza.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo importante evento.