Parliamone! La "hookup culture" e l’influenza di Grindr sul benessere psichico di uomini gay e bisex. La "hookup culture" è quell’insieme complesso e condiviso di comportamenti, usanze e consuetudini legati al sesso occasionale. Il Dr. Jack Turban è psichiatra e ricercatore alla Harvard Medical School, dove si occupa di studi di genere e sessuologia. Ha condotto un’inchiesta sui motivi che spingono gli uomini MSM (maschi che fanno sesso con maschi) a utilizzare l’app Grindr, e come questi influiscano sulla loro salute mentale. I risultati non sono incoraggianti: discutiamone. Domenica 13 gennaio, alle ore 21, allo Spazio 2 (via XXIV Maggio 51) moderano: Andrea Pancini referente cultura e Vanna Cammi referente educazione sessuale dell'Arcigay di Piacenza.

CONVOCAZIONE DEL CONGRESSO TERRITORIALE L'Atomo Arcigay Piacenza, giovedì 24 gennaio, alle ore 21, presso il Circolo Arci "ChezArt" (via Taverna 14), ha convocato il proprio Congresso territoriale in cui discuterà i seguenti punti: - proposte di modifica al nome dell'Associazione e dello Statuto provinciale; - approvazione del bilancio consuntivo 2018; - elezione di due consiglieri al Consiglio Direttivo; - approvazione delle linee guida di attività dell'Associazione per il 2019; - varie ed eventuali. Tutti i soci e non sono caldamente invitati a partecipare.

Giovedì 13 dicembre, alle ore 20:30, ci sarà la cena di autofinanziamento della nostra Associazione presso il ristorante pizzeria Nessie Pub (Strada Montecucco 12). Sono invitati tutti i soci e non, il costo della partecipazione è 20€ (15 x la cena sociale + 5 all'Arcigay) con 25 posti disponibili e bisogna prenotarsi al numero della nostra referente Vanna Cammi 338 7334539.  Menù tutto compreso a scelta: hamburger/beefburger/cheesburger con patatine o pizza o pizza per celiaci + birra media/acqua/bibita.

La Giornata mondiale della lotta all’HIV-AIDS vuole ricordare le 45.000 vittime italiane dell’HIV che sono decedute (soprattutto prima del 2015) e vuole mandare un messaggio che è prima di tutto contro ogni tipo di discriminazione. Infatti il contagio da HIV è legato ai comportamenti a rischio (al mancato utilizzo del preservativo in particolare) e non all’orientamento sessuale, come purtroppo alcuni sono portati a pensare. Attualmente, in Italia, tra le 125.000 e le 130.000 persone convivono con l’HIV, prevalentemente maschi. Sebbene larga parte di queste persone sia già stata diagnosticata, tra le 12.000 e le 18.000 non hanno ancora scoperto la propria sieropositività, nonostante almeno un terzo (circa 6.000) abbia un’infezione da HIV in fase avanzata. Dai dati più aggiornati, riferiti al 2017, emerge che negli ultimi tre anni l’incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV in Italia ha mostrato un andamento pressoché stabile, simile per tutte le modalità di trasmissione (o